Una strega sulla soglia dei 45
C’è un mondo sotterraneo che si scatena, è l’inferno!
Sono una strega intrappolata nella propria torre, soffocata dai riverberi della mia stessa follia che urlano incisivamente tra le fredde pareti di pietra e latrano un asfissiante senso di eternità.
Forse mi sono creduta una principessa in tutti questi anni, spenta dall’agonia di una corona sulla testa, che ha solo alimentato vergogna e menzogna, credendo che la verginità e la purezza mi mantenessero al sicuro.
Adesso viaggio nell’oscurità. Mi sono avventurata nella prigione proverbiale di tutti i miei desideri dimenticati, solo per scoprire che tutti i miei sogni sono volati via e sfumano nella polvere. Mentre frugo tra gli inganni sporchi del tempo, qualcos’altro ha cominciato ad emergere.
Un nido di conigli si intreccia nella danza di Alice, un’evocazione senza sogni né forma, un mondo dove la notte e tutte le umili creature che lo abitano sono un dono del cielo, pronte a guidarci alla scoperta dell’ineffabile, insondabile verità della nostra autentica essenza.
Dal profondo della grotta una marea lambisce le mie gambe e mi dissolvo, scompaio nel tempo, vengo risucchiata nel vuoto per rinascere ancora.
Rinascere senza forma, riportata in un mondo infestato di bugiardi, impostori e traditori che solcano le vie dei sobborghi a luci rosse, dipinti in volto con le loro maschere ingannevoli.
Riemergo in quei luoghi aridi e pungenti che generano fame e violenza, indigenti di sangue, infestati di angoscia e tristezza, dove la natura selvaggia invoca preghiere e scende nelle dolorose paludi torride della morte e della vita.
Striscio in quei territori e mi chiedo dove la natura selvaggia si riproduce, dove il seme dell’immortalità fa nascere il desiderio e il piacere.
Grido: prendimi ora e lascia che mi trasformi da un inferno a una goccia di rugiada su una foglia.
Rinuncio ai volti gonfi e morenti di coloro che si professano nella luce senza fiato e senza aria, per trasformarmi e abbandonare ciò che è conosciuto, gettandomi nelle braci del tempo.
Guardo come tutto si dissolve, come le ossa che muoiono diventano polvere, e rimangono solo le ceneri, un battito flebile, un movimento, un fruscio leggero di me.
Così di proibito in proibito, come una crisalide che cresce nell’oscurità, si sente un brivido che rimbomba nel ventre di tutto e comincia a sentirsi la vita, invischiata in quel barlume di notte che sa di anima.
Avvolta in quell’alone di mistero e forza oscura, mi slancio verso l’ignoto. Non temo di bruciare i ponti del passato, di sconfiggere i demoni che mi hanno tormentata.
Desidero emergere come una fiamma indomabile.
Il mondo è la voce del dubbio, quella voce responsabile della mia dipendenza.
Lascio il guscio dietro di me e mantengo svincolato il mio potere, graffiando la vita ed entrando nel pieno dei miei 45 anni sovrani e deliziosi di potere.
Con infinito amore,
Carla
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Carla Babudri ha inizialmente studiato le Astrologiche Classiche e in seguito approfondito la corrente umanistica/psicologica integrando gli studi legati al Karma. Nel 2004 decide di studiare astrologia e ad approfondire argomenti spirituali indirizzandosi verso il Culto della Dea creando l’Arche – astrologia che la vede coinvolta in una ricerca di consapevolezza sempre più profonda, diventando cosi un counselor Astrologico, centrato sul mondo della Psicologia degli archetipi. Nel 2008 completa gli studi di Astrologia Karmica con il Maestro Karun, maestro italo/indiano di astrologia Indiana, astrologia tibetana. Nel 2009 incomincia la sua ricerca su Ofiuco e inizia il suo libro sul tredicesimo segno. Nel 2010 diventa operatore di Theta Healing; Nel 2010 intraprende i suoi studi nel mondo Tantrico/Taoistico, accedendo cosi ai sacri misteri del Sacro Femminile- Sacro Maschile Nel 2017 crea e fonda il “Tempio di Jada“, una visione nuova sul sacro femminile e sacro maschile, tutto ripreso dagli studi e dalla esperienza con il mondo taoistico/tantrico. Ha pubblicato due libri di poesie incentrate sul percorso di crescita individuale e la scoperta del sé. Amante della fotografia. Ha scritto articoli per la rivista L’iniziazione e per diversi blog. MAGGIORI INFO: www.storiadiunapoesia.it
Conduce gruppi di meditazioni e visualizzazioni guidate verso il potenziale Femminile e armonizzazione con i cicli naturali di Madre Terra, seguendo la corrente filosofica della “Cammino della Dea”.