Neruda – L’apprendista dell’Autunno
Ho sempre desiderato
essere apprendista dell’autunno,
essere parente piccolo
laborioso
meccanico d’altura,
galoppare per la terra
per ripartire
oro,
inutile oro.
Ma, domani,
autunno,
ti aiuterò affinché riscuotano
foglie d’oro
i poveri della strada.
Autunno, buon cavaliere,
galoppiamo,
prima che ci sorprenda
il nero inverno.
È duro
il nostro lungo lavoro.
Andiamo
a preparare la terra
e a insegnarle
ad essere madre,
a custodire le sementi
che nel suo ventre
dormiranno assistite
da due cavalieri rossi
che percorrono il mondo:
l’apprendista dell’autunno
e l’autunno.
Così, dalle radici
oscure e nascoste
potranno emergere ballando
la fragranza
e il velo verde della primavera.
Pablo Neruda
Arabella
Mi chiamo Arabella, non amo definirmi perché ritengo che la parola esprima troppo spesso concetti che si tramutano in schemi di pensiero, che delineano il giudizio proprio e dell’esistenza stessa. Ho intrapreso un percorso dedicato allo studio dell’arte, rivolto principalmente al simbolismo e alla filosofia neoplatonica. Il mio percorso non mi ha portato in alcun luogo ma alla scoperta che aldilà di me stessa c’è l’infinito. La mia pagina facebook: Remi di Luce
In particolare mi sono interessata alle discipline ermetiche e filosofiche, come strumenti per sondare l’animo e l’evoluzione dell’uomo.