Quando tutto vacilla e le tue gambe tremano,
quando il respiro si spezza e il tuo corpo brucia,
Ricorda i tempi in cui la Terra era tua madre,
quando poggiavi le tue mani sul suo corpo e la sentivi respirare,
quando traevi forza e radicamento dal contatto con pietre e radici,
quando affidavi al vento tutto quello che volevi lasciare andare e ti confidavi con la luna, lasciandoti confortare.
Non ti muovi più tra alberi e pietre.
Asfalto, cemento e cavi elettrici ti fanno credere che non sia più tempo di sentire che il tuo e il loro corpo siano una cosa sola e che non sei qui oggi per parlare alla luna e abbracciare gli alberi.
Ma la Terra è sempre tua madre e ancora attende che tu le chieda di abbracciarti.
Il vento ancora aspetta di insinuarsi tra i tuoi capelli e portare via quei pensieri inutili.
Le montagne sono ancora lí di fronte a te e aspettano che il tuo sguardo riesca a cogliere la loro reale forma.
Il verde è ancora intenso e brillante,
ma il velo che opacizza i tuoi occhi ti impedisce di vedere quanto sia carico e lucente.
La Terra ancora aspetta che tu danzi a piedi nudi le tue preghiere, facendole risuonare con il tuo corpo, e che ricordi di essere un ponte che consente il suo dialogo con i Cielo.
Quindi non temere, alzati.
Punta bene i piedi a Terra e alza le braccia al Cielo.
In te si compie una trasmissione sacra,
che attende che tu ti faccia vuoto,
per potersi incanalare.
Non può residuare alcuna paura,
quando ricordi di essere incastonato nel tuo sacro spazio e di essere sostenuto, protetto e condotto, per realizzare l’opera che in te si compie.
Vittoria
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Vittoria Cucciarrè Segui la pagina facebook: Vittoria Cucciarrè – La via della Bellezza Contatti: veranikatraanimaedego@gmail.com
Avvocato fuori, ricercatrice dentro.
Il mio percorso di crescita personale e spirituale non è iniziato per mia scelta, è stato lui a scegliere me.
Non sono titolata, non ho frequentato corsi, non ho verità da rivelare.
Sono una persona curiosa, che ama ricercare, indagare, scoprire e farsi ancora domande.
Anzi, prima di amarlo, questo è quello che sono.
Non so nemmeno io dove sto andando, dove e se arriverò, non so neanche più se sto cercando qualcosa di definito.
Ma so che è quello che mi piace, che mi fa stare bene e che ha rivoluzionato e migliorato la mia vita.
