L’Amore attraverso i Tarocchi
Se la carta dell’innamorato parlasse:
Io diffondo le penetranti vibrazioni dell’amore,
un amore libero da qualsiasi rancore
da qualsiasi pretesa emotiva mascherata
da odio e invidia che è soltanto l’ombra dell’abbandono.
Amo gli esseri come sono con le loro infinite possibilità di sviluppo,
mi insinuo nella vostra sessualità per portarvi all’estasi
raddolcire qualsiasi brutalità, spirito di possesso e conquista..
Con ciascun battito del Vostro cuore
vi unisco all’Universo intero..
In diversi tipi di iniziazione si dice che l’uomo può soltanto avvicinarsi alla Verità, non conoscerla mediante il linguaggio.
E’ attraverso la Bellezza che ci si avvicina alla Verità, in uno sguardo d’insieme che ci mostra la possibilità di cambiare il nostro percorso.
Dal principio con la carta del Matto, alla fine con il Mondo, i tarocchi rappresentano il percorso evolutivo dell’anima, il cammino che compie il Matto per giungere alla consapevolezza.
Il Matto e il Mondo, la prima e l’ultima carta della serie degli arcani maggiori, sono l’alfa e l’omega, il primo e l’ultimo grado dove in mezzo si dispiegano il ventaglio delle infinite possibilità.
Una lettura consapevole, diventa lo strumento per far accadere le cose come principio di Volontà e Forza che si trasmette attraverso la divinazione al consultante.
Esempio di Lettura
In questa girata il consultante è una persona che nonostante stia bene nella sua solitudine prova emozioni contrastanti (sole+luna = sublimazione e traumi) nei riguardi di una scelta in amore che deve compiere di slancio perché sente che potrebbe essere stabile nel tempo.
Affiorano molte insicurezze a livello sessuale che bloccano il consultante rendendolo paterno e protettivo.
Nel futuro potrebbe trasformare la visione della donna radicalmente, vedendola forte e decisa come l’imperatrice ma anche profonda accogliente e intuitiva come papessa, fino a un compimento ed a un’unione completa e appagante.
Gli Arcani Maggiori vengono descritti come schemi di energia, da dirigere consapevolmente attraverso la focalizzazione e la volontà
Arabella
Mi chiamo Arabella, non amo definirmi perché ritengo che la parola esprima troppo spesso concetti che si tramutano in schemi di pensiero, che delineano il giudizio proprio e dell’esistenza stessa.
Ho intrapreso un percorso dedicato allo studio dell’arte, rivolto principalmente al simbolismo e alla filosofia neoplatonica.
In particolare mi sono interessata alle discipline ermetiche e filosofiche, come strumenti per sondare l’animo e l’evoluzione dell’uomo.
Il mio percorso non mi ha portato in alcun luogo ma alla scoperta che aldilà di me stessa c’è l’infinito.
La mia pagina facebook: Remi di Luce