Aradia – Il Vangelo delle Streghe
La dea Diana, nella sua manifestazione lunare, è sempre stata adorata nella stregoneria italiana.
Come scrive Charles Leland nel libro Aradia- Il Vangelo delle streghe, Diana è infatti considerata come la dea dei poveri, degli oppressi e dei perseguitati dalla Chiesa cattolica e dal Potere.
La leggenda narra che la Dea, per far sì che il culto della stregoneria andasse avanti, mandò sua figlia Aradia per liberare dagli oppressori gli schiavi e per divulgare il suo culto…
“Diana, dopo che sua figlia ebbe realizzato la sua missione e vissuto sulla terra assieme ai mortali, la richiamò e le diede il potere, quando FOSSE INVOCATA DA CHI AVEVA COMPIUTO UNA BUONA AZIONE, di esaudire le sue preghiere concedendogli l’amore e inoltre:
Il potere di portare Giustizia
Di avere accesso al mondo spirituale
Di trovare ricchezze nelle antiche tradizioni
di evocare i sacerdoti che avevano lasciato valori
Di capire la voce del vento
Di trasformare l’acqua in vino
Di predire il futuro con le carte
Di conoscere i segreti della mano
Di curare le malattie
Di rendere belli coloro che erano malvagi
Di domare gli animali selvaggi
Qualunque cosa sarà chiesta allo spirito di Aradia, essa sarà concessa a coloro che avranno meritato il suo favore.”
Estratto dal libro
Aradia – Il Vangelo delle Streghe
Arabella
Mi chiamo Arabella, non amo definirmi perché ritengo che la parola esprima troppo spesso concetti che si tramutano in schemi di pensiero,che delineano il giudizio proprio e dell’esistenza stessa. Ho intrapreso un percorso dedicato allo studio dell’arte, rivolto principalmente al simbolismo e alla filosofia neoplatonica. Il mio percorso non mi ha portato in alcun luogo ma alla scoperta che aldilà di me stessa c’è l’infinito. La mia pagina facebook: Remi di Luce
In particolare mi sono interessata alle discipline ermetiche e filosofiche, come strumenti per sondare l’animo e l’evoluzione dell’uomo.