Walt Whitman – Credo in te, anima mia
Credo in te, anima mia,
l’altro che io sono non deve umiliarsi di fronte a te,
e tu non devi umiliarti di fronte a lui.
Ozia con me sull’erba,
libera la tua gola da ogni impedimento,
né parole, né musica o rima voglio,
né consuetudini né discorsi,
neppure i migliori, soltanto la tua calma voce bivalve,
il suo mormorio mi piace.
Penso a come una volta giacemmo,
un trasparente mattino d’estate,
come tu posasti la tua testa
di per traverso sul mio fianco
ti voltasti dolcemente verso di me,
e apristi la camicia sul mio petto,
e tuffasti la tua lingua sino al mio cuore snudato,
e ti stendesti sino a sentire la mia barba,
ti stendesti sino a prendere i miei piedi.
Veloce si alzò in me
e si diffuse intorno a me la pace e la conoscenza
che va oltre ogni argomento terreno,
io conosco che la mano di Dio è la promessa della mia,
e io conosco che lo spirito di Dio
è il fratello del mio,
e che tutti gli uomini mai venuti alla luce
sono miei fratelli e le donne sorelle ed amanti,
e che il fasciame della creazione è amore,
e che infinite sono le foglie rigide o languenti nei campi,
e le formiche brune nelle piccole tane sotto di loro,
e le incrostazioni muschiose del corroso recinto,
pietre ammucchiate, sambuco, verbasco ed elleboro.
Walt Whitman
Walter Whitman, noto come Walt Whitman (West Hills, 31 maggio 1819 – Camden, 26 marzo 1892), è stato un poeta, scrittoree giornalista statunitense.
È conosciuto per essere l’autore della raccolta poetica Foglie d’erba, pubblicata in diverse edizioni a partire dal 1855.
Fu cantore della libertà e di un ideale visionario che pone l’uomo come momento centrale rispetto al senso di percezione e comprensione delle cose.
Cantò, soprattutto, l’essenza di quello che diventerà successivamente il «sogno americano».
Dalla sua opera proviene la celeberrima ode che inizia con il verso «O capitano! Mio capitano!».
…Quando Whitman iniziò la sua carriera letteraria, la poetica americana non faceva altro che ripetere fiaccamente gli schemi già proposti ed esauriti dal Romanticismo europeo.
Walt, inorridito, li scartò subito come «feudali» e, con eccezionale audacia, ruppe con ogni tradizione, portando una ventata di novità nel Nuovo Mondo.
Varie sono state le innovazioni apportate dal misticismo poetico di Whitman: la sua poesia, dallo stile per lo più prosaico, faceva spesso ricorso ad arditi simbolismi, come foglie marce, ciuffi di paglia, e detriti.
Lo spirito whitmaniano si manifestava anche nell’utilizzo del verso libero – di cui è considerato il padre per averlo effettivamente diffuso, anche se l’effettiva paternità va ricondotta ai laudari del Duecento – e nell’apertura più totale ad argomenti considerati difficili, come la morte o la prostituzione.
Credeva che ci fosse un rapporto vitale, simbiotico fra il poeta e la società.
Questo legame venne enfatizzato soprattutto ne Il canto di me stesso, utilizzando un’efficace narrazione in prima persona.
Inoltre, i racconti di Whitman non erano popolati da eroi ma da gente comune, come contadini, pescatori, vagabondi.….
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Ha gestito per anni nel centro di Genova, il negozio di arredamento etnico orientale, con libreria specializzata in tematiche spirituali, Unsolocielo. In particolare ha approfondito lo studio e la pratica dello sciamanesimo tolteco tramandato da Carlos Castaneda, varie tradizioni gnostiche, il mondo orientale: yoga, taoismo, buddismo zen ed anche molti maestri moderni, come Rudolf Steiner ed Osho. Oltre a gestire naturagiusta, con cui vuole promuovere contenuti e prodotti positivi ed evolutivi, dopo un periodo trascorso nell’Ecovillaggio di Findhorn nella primavera del 2011, si è appassionato al mondo delle energie rinnovabili e pulite, di cui si occupa direttamente in Liguria come consulente di risparmio energetico. Ama vivere e lavorare nella Natura.
Alessandro Castiglione, il fondatore di naturagiusta insieme ad un amico , è da sempre interessato a tutte le visioni filosofico-spirituali del mondo, ispirato in particolare dall’incontro con Padre Anthony Elenjimittam ed il suo “eucumenismo cosmico“.
Nello stesso periodo, dall’esperienza del negozio è nata l’associazione culturale ononima, che si occupava di promuovere e gestire attività olistiche a 360° sempre nel cuore di Genova.