Esistono creature che, ad un certo punto, entrano a far parte della nostra vita.
La loro venuta coincide con un momento di transizione, di profondo cambiamento dell’esistenza, quando i vecchi schemi, ormai ripetitivi e logoranti, non fanno più parte di noi e altre abitudini ed eventi arrivano.
Sentiamo profondamente di voler accogliere qualcuno di speciale nella nostra vita, un po’ diverso da noi, perché provvisto di quattro zampe motrici, una coda scodinzolante e qualche pelo in più.
Parlo dell’istante in cui scegliamo di far entrare un cane nella nostra vita.
Il cane, da secoli, possiede un aspetto simbolico della psiche umana: rappresenta la volontà di governare la mente e padroneggiarla dal continuo fluire di pensieri che l’attraversano, da mattina a sera.
Inoltre, il cane è simbolo di volontà e fedeltà; la dedizione che esso dona al proprio amico umano è incommensurabile.
Durante la sua vita al nostro fianco, il legame che si crea è tra i più belli, intensi e duraturi che il divino ci fa sperimentare nel regno delle forme.
Il cane riflette componenti inconsce del nostro essere e le manifesta, a noi, durante tutto l’arco della sua vita. Problemi comportamentali e di salute, insieme agli attimi di gioco, gioia e serenità, non sono che parti manifeste della nostra psiche, che lui, per primo, si assume il compito delicato di manifestarci.
A volte ci troviamo in contrasto col carattere del nostro peloso, o una malattia, diventata ormai cronica, pare impossibile da curare.
Difficilmente, però, assumiamo un atteggiamento di accoglienza nei suoi confronti, prendendo in considerazione, in lui, un nostro riflesso inconscio profondo.
La vita di un cane non è che un puro e autentico esempio di sacrificio (rendere sacro): lui, o lei, infatti, dona totalmente la propria vita all’umano che ha scelto di affiancare . Negli anni che il cane passa al nostro fianco, accadono in noi una serie di avvenimenti e cambiamenti interiori che comprenderemo e razionalizzeremo appieno
quando il nostro amico ci lascerà, decidendo di procedere con il suo cammino evolutivo su un altro piano.
Il momento della morte del nostro cane è uno dei periodi più delicati e più importanti della nostra relazione con lui.
E’ uno dei dolori più grandi che un essere umano si trova ad affrontare; soltanto chi lo ha vissuto può comprendere l’intensità che lascia una tale separazione.
Quando il nostro peloso termina il suo percorso di vita al nostro fianco, ci lascia un dono: tale dono è sentito, inizialmente, come un’insopportabile vuoto di sofferenza.
Questa sofferenza, col tempo, viene elaborata, con l’aiuto del cuore e della mente e, il dolore, lascia finalmente spazio alla comprensione.
Il lutto va compreso e portato alla consapevolezza per concludere il ciclo che il nostro
animale ci ha chiamati ad affrontare.
Lui è arrivato e se n’è andato per spiegarci qualcosa di così importante da necessitare
di un decennio, o più, per la sua comprensione.
Lui, o lei, resterà sempre vicino a noi, ma, contemporaneamente, procederà con il suo percorso evolutivo, non appena avremo compreso il significato profondo della sua esistenza con noi.
I cani, e tutte le creature che ci affiancano nel percorso di vita, non sono che angeli pelosi mandati dal divino per salvarci da noi stessi.
A Gioia, la mia divina creatura pelosa.
Lorena
Scopri il mio libro
Il mondo di una donna imperfetta
Da tutto ciò sono nate, nel marzo del 2019, la mia pagina Facebook e il mio canale YouTube dove giornalmente, attraverso l’attività di video blogger, pubblico video con spunti di riflessione sulla vita e l’esistenza, sempre con una visione introspettiva ed esoterica. Amo gli animali e la natura; i boschi sono il mio rifugio, dove mi immergo durante le passeggiate. Madre Terra ha molto da insegnarci, sta a noi imparare ad ascoltarla ed amarla. Alla mia attività di video blogger e scrittura accosto approfondimenti e consulti individuali con chi è interessato ad intraprendere un lavoro di introspezione del suo mondo interiore. I miei canali: Facebook – YouTube – Instagram
Mi chiamo Lorena Di Martino, sono una ragazza eclettica, fin da bambina, infatti, mi sono sempre dedicata a molte attività, passando dallo studio della musica alla danza.
Soltanto nella spiritualità e nel servizio ho, però, trovato la mia “forma”.
Nel 2015 mi sono laureata in Flauto Dolce, presso il Conservatorio della mia città, Trieste.
Nel 2019 ho conseguito il primo livello di Reiki.
Adesso sono una ricercatrice autonoma della Verità, della Scienza dell’Anima: mi dedico allo studio di Esoterismo, Alchimia e Magia.
Nel tempo libero scrivo pensieri, romanzi e poesie che poi si trasformano in libri.
Da qui è nato il mio primo, piccolo, libro di poesie auto-pubblicato: “Il mondo di una donna imperfetta”. Un ebook che racconta l’inizio del viaggio iniziatico che ogni donna, e non solo, intraprende a partire dalla sua interiorità.
