Siamo vasi comunicanti, in ogni momento della nostra giornata entriamo in contatto con diversi tipi di energie che entrano nel nostro campo, e noi stessi penetriamo allo stesso modo tutto ciò che incontriamo.
Siamo immersi in un mare energetico, siamo le gocce dell’oceano, va da sé che il luogo dove mi posizionerò in quanto goccia, muterà inevitabilmente il mio intorno, e le gocce intorno a me muteranno la qualità dell’acqua di cui sono fatte.
Più o meno consapevolmente, chi fa un lavoro di auto-osservazione sa che stazionare in luoghi dove l’energia è bassa e pesante, influisce sul proprio corpo emotivo e mentale. Vi è mai capitato di entrare in un luogo visivamente brutto, sporco, dove ci sono persone che urlano, magari un vecchio bar di quartiere ancora arredato con mobili anni 70, in cui il titolare vi accoglie come se foste un fastidio?
A tutti capita di entrare per sbaglio in un luogo del genere, e intuitivamente una parte di voi ha iniziato a sentirsi fortemente a disagio, la tua mente dice “bevi sto caffè veloce e andiamo via di qui”, il corpo si irrigidisce mentre lo sguardo resta fisso sulla tazzina per non vedere cosa c’è intorno.
Una volta usciti da quel posto per un po’ di tempo rimane appiccicata addosso una sensazione di sporcizia, talvolta anche inquietudine o rabbia.
E’ importante imparare a sentire le energie che ci circondano, in un primo momento per difendersi, per non farci inquinare dalle acque sporcate da altri, successivamente per imparare a pulirle.
Per fare ciò, per divenire dei filtri consapevoli ci vuole in un primo momento volontà e disciplina interiore, perché significa imparare a sentire la propria energia, imparare a gestire il corpo emotivo e mentale, in una parola aver imparato a essere in “presenza”, in modo da non sporcare l’acqua che è intorno a noi, non farci sporcare, mantenendo dunque un livello più alto di energia.
Questo immergersi consapevolmente in un mare energetico sporco e rimanere puliti, crea un cambiamento energetico positivo intorno a noi, magari anche piccolo.
Quel barista scontroso al vostro “grazie arrivederci” accennerà un mezzo sorriso, è poca cosa apparentemente se guardiamo tutto ciò che accade ogni giorno su questo pianeta, però tu hai scelto di non farti sporcare, anzi hai offerto un po’ della tua acqua pulita.
Osho diceva “siate gli agopuntori del mondo”, che detto in termini spicci, porta la tua luce là dove c’è bisogno.
Laura
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Laura Cireddu fin da bambina ha dovuto fare i conti con il suo spirito ribelle e curioso che l’ha spinta a porsi molte domande sul senso dell’esistenza e a non accettare risposte preconfezionate da una società che spinge tutti ad omologarsi a un modello comune. Per quanto abbia provato a condurre la sua vita dentro ai margini, il desiderio di vedere oltre l’ha portata ad esplorare diversi percorsi spirituali per ritrovare la sua essenza. La semplicità e la capacità di cogliere le infinite sfumature della Vita, sono divenute in questo modo le sue migliori attitudini esistenziali. Il suo amore per la natura e per gli animali, unito agli anni di ricerca interiore, la portano a scrivere questo libro maturato dalla sua esperienza personale. Le mie pagine: Alchemica-mente e Laura Cireddu Email: laurasmile77@libero.it
