Flusso di Vita
Camminando per le strade delle nostre città o paesi, ci scontriamo con una rude realtà, verità visibile soltanto a chi va più in profondità di quel che vede nella superficie.
Osservando la maggior parte dei nostri fratelli umani, potremmo facilmente riscontrare l’assenza di luce nei loro occhi. Da cosa si caratterizza la vita?
E da cosa può essere definito “vivo” un essere vivente?
Tutti noi, reduci da un’educazione scolastica programmata, abbiamo un background culturale che definisce la vita dal punto di vista scientifico. Per la biologia un essere vivente è definito tale se soddisfa le seguenti caratteristiche: è in grado di evolvere, di riprodursi, di mantenere un certo equilibrio tra il suo ambiente interno e quello esterno (omeostasi), e la capacita di sopperire a quei cambiamenti chimici e fisiologici necessari per il mantenimento della vita.
Questa definizione, presa da sola, descrive la vita dal punto di vista di un mero corpo, e quali funzioni organiche lo rendono “vivo”.
Non appaga, però, le necessità interiori dell’essere umano che si interroga sul significato insito della vita.
Perché la maggior parte dei nostri fratelli umani ha perso la luce della vita dallo sguardo?
Eppure dal punto di vista biologico sono vivi…
Può la vita essere altro al di là di questa definizione?
La filosofia ha tentato nei secoli di dare una risposta a questo quesito, andando oltre la forma tangibile, ma, ad oggi, neanche lei è riuscita a dare una risposta appagante al quesito dei quesiti: qual è il senso della vita?
Senza andare a toccare i due estremi, tra scienza e filosofia, potremmo trovare una risposta a tale quesito nella nostra singolare esperienza di vita. Chi possiede ancora la scintilla nello sguardo?
Tutte quelle persone che sono all’interno di quel flusso che definiamo Vita, all’interno di quell’energia inesauribile che fa ruotare i globi esistenti su se stessi e con la loro rivoluzione e rotazione fanno succedere anni e stagioni, secoli e millenni. Che Dio non esista, questa è prerogativa di ognuno, ma che la vita sia meravigliosa nella sua
esistenza e dinamicità, nessuno può ancora negarlo.
Semplicemente perché, volenti o nolenti, ne siamo tutti immersi.
Lorena
Scopri il mio libro
Il mondo di una donna imperfetta
Mi chiamo Lorena Di Martino, sono una ragazza eclettica, fin da bambina, infatti, mi sono sempre dedicata a molte attività, passando dallo studio della musica alla danza. Da tutto ciò sono nate, nel marzo del 2019, la mia pagina Facebook e il mio canale YouTube dove giornalmente, attraverso l’attività di video blogger, pubblico video con spunti di riflessione sulla vita e l’esistenza, sempre con una visione introspettiva ed esoterica. Amo gli animali e la natura; i boschi sono il mio rifugio, dove mi immergo durante le passeggiate. Madre Terra ha molto da insegnarci, sta a noi imparare ad ascoltarla ed amarla. Alla mia attività di video blogger e scrittura accosto approfondimenti e consulti individuali con chi è interessato ad intraprendere un lavoro di introspezione del suo mondo interiore. I miei canali: Facebook – YouTube – Instagram
Soltanto nella spiritualità e nel servizio ho, però, trovato la mia “forma”.
Nel 2015 mi sono laureata in Flauto Dolce, presso il Conservatorio della mia città, Trieste.
Nel 2019 ho conseguito il primo livello di Reiki.
Adesso sono una ricercatrice autonoma della Verità, della Scienza dell’Anima: mi dedico allo studio di Esoterismo, Alchimia e Magia.
Nel tempo libero scrivo pensieri, romanzi e poesie che poi si trasformano in libri.
Da qui è nato il mio primo, piccolo, libro di poesie auto-pubblicato: “Il mondo di una donna imperfetta”. Un ebook che racconta l’inizio del viaggio iniziatico che ogni donna, e non solo, intraprende a partire dalla sua interiorità.
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