Cazzate! tutte cazzate!
Per tutta la vita ti sei infarcita la mente con miliardi di cazzate,
su quello che dovevi essere,
su quello che dovevi fare,
su quello che gli altri dovevano fare o essere con te.
Vuoi ancora raccontarti balle oppure quella verità che tanto vai cercando
la vuoi davvero guardare dritta negli occhi?
Ti dico io la verità…
tu non vuoi davvero guardare oltre quel muro che hai costruito,
perché vedere davvero cosa c’è oltre
ti fa una fottuta paura.
Meglio non sapere,
meglio non vedere,
meglio fingere che è tutto a posto così,
perché sai che se attraversi la soglia dei tuoi limiti
troveresti ad aspettarti la tua vera natura,
il tuo potere e a quel punto dovresti prendere tutte le responsabilità
che ne conseguono.
Tu non le vuoi,
tu vuoi restare lì dove sei
a crederti piccola e innocente,
vittima e senza colpe,
fragile e bisognosa.
Vuoi stare lì ad aspettare qualcuno
che ti tiri fuori dalla tua prigione.
Non arriva nessun principe, nessun eroe,
se vuoi vivere la tua favola
devi riprendere in mano tu ciò che mattone su mattone hai costruito intorno a te
e aprire il varco per la tua libertà.
Ti chiedi “ma perché creo sempre le stesse situazioni?
Ma perché mi ritrovo sempre punto e a capo?
Perché dopo tutto il lavoro fatto, la realtà ancora mi presenta il medesimo specchio?”.
Perché dopo aver riconosciuto negli specchi che hai incontrato parti di te,
ora devi mollare il ruolo,
devi mollare l’attaccamento all’idea che hai di te,
hai sminuzzato il tuo ego
ma ancora vuoi stare lì a ripetere il medesimo copione.
In alchimia si dice “solve et coagula”,
significa sciogli e ricomponi.
Hai visto i tuoi piccoli io
come hanno plasmato la tua realtà,
hai visto il tuo piombo,
ora devi scegliere di trasformarlo in oro.
Brutale verità che ti cade addosso come un mattone in testa,
ma ti piace stare nel tuo dolore,
ti piace avere qualcosa di cui lamentarti,
è quello che fanno tutti
e se tu smettessi di farlo rischieresti di restare fuori dal gruppo,
rischi di essere diverso,
temi che nessuno ti starà più accanto
perché chi non vuole fare il salto
sai che o scapperà da te o cercherà di tirarti giù afferrandoti per i piedi
e tu hai paura della solitudine,
del vuoto.
In realtà, ogni vuoto sarà riempito da chi sarà simile a te.
E’ arrivato il momento di scegliere,
se vuoi puoi restare dove sei e vivere all’infinito il medesimo copione,
oppure puoi buttare giù quel muro illusorio che hai creato.
Però ora devi scegliere!
La sofferenza è la culla degli spiriti deboli
ma anche il trampolino di lancio per chi nel suo animo sa di essere un guerriero.
Scegli se essere debole o guerriera.
La rabbia è l’alibi del bambino ferito
che vuole ancora attenzione e riconoscimento dall’esterno,
ma anche il fuoco che brucia ciò che è falso
e crea nuove forme.
Scegli se rimanere bambina o diventare adulta.
L’inerzia sono sabbie mobili
in cui si resta intrappolati per le troppe insicurezze e paure,
ma quando il livello di frustrazione arriva al limite,
può diventare la spinta giusta per uscirne fuori
e riconoscere la tua vera forza.
Scegli se sprofondare
o usare la tua forza.
Scegli tra vivere di illusioni,
o costruire la tua realtà.
Laura
Scopri il mio Libro
Amici Maestri Animali
Naturagiusta 2019-20. © Tutti i diritti riservati
Laura Cireddu fin da bambina ha dovuto fare i conti con il suo spirito ribelle e curioso che l’ha spinta a porsi molte domande sul senso dell’esistenza e a non accettare risposte preconfezionate da una società che spinge tutti ad omologarsi a un modello comune. Per quanto abbia provato a condurre la sua vita dentro ai margini, il desiderio di vedere oltre l’ha portata ad esplorare diversi percorsi spirituali per ritrovare la sua essenza. La semplicità e la capacità di cogliere le infinite sfumature della Vita, sono divenute in questo modo le sue migliori attitudini esistenziali. Il suo amore per la natura e per gli animali, unito agli anni di ricerca interiore, la portano a scrivere questo libro maturato dalla sua esperienza personale. Le mie pagine: Alchemica-mente e Laura Cireddu Email: laurasmile77@libero.it
