La Verità è una terra senza sentieri

Il nocciolo dell’insegnamento di Krishnamurti è contenuto nella dichiarazione che fece nel 1929, quando disse:
L’uomo non la può raggiungere attraverso alcuna organizzazione, alcun credo, alcun dogma, prete o rito; né tramite alcuna conoscenza filosofica o tecnica psicologica.
Deve trovarla tramite lo specchio della relazione, tramite la comprensione dei contenuti della propria mente, attraverso l’osservazione e non con l’analisi intellettuale o una dissezione introspettiva.
L’uomo ha costruito dentro di sè delle immagini come barriera di sicurezza – immagini religiose, politiche e personali, che si manifestano come simboli, idee, credenze.
Il fardello di queste immagini domina il pensiero dell’uomo, le sue relazioni e la sua vita quotidiana.
Queste immagini sono la causa dei nostri problemi, in quanto dividono l’uomo dall’uomo.
Mi chiamo Arabella, non amo definirmi perché ritengo che la parola esprima troppo spesso concetti che si tramutano in schemi di pensiero, che delineano il giudizio proprio e dell’esistenza stessa.
Ho intrapreso un percorso dedicato allo studio dell’arte, rivolto principalmente al simbolismo e alla filosofia neoplatonica.
In particolare mi sono interessata alle discipline ermetiche e filosofiche, come strumenti per sondare l’animo e l’evoluzione dell’uomo.
Il mio percorso non mi ha portato in alcun luogo ma alla scoperta che aldilà di me stessa c’è l’infinito.
La mia pagina facebook: Remi di Luce
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