La Scrittura LUNA
Estratto dal Libro: Giove parla Venere ascolta
Ti supplico, o cacciatrice di cervi, bionda figlia di Zeus
Artemide signora delle selvagge fiere,
ora miri sui gorghi del Leto l’animosa città
così civile è il gregge del tuo popolo che,
compiaciuta, ridi.
— Inno ad Artemide, Anacreonte
Luce riflessa, mistero, freddezza.
Silenzio, mutevolezza, poesia. Ciclicità, fasi, femminilità.
Inconscio, sogno, creatività irrazionale. Vergine distaccata, lontana, pallida, solitaria.
Solitamente si immagina la luna riflessa nell’acqua, calma, del mare o di un lago. Nella sua luce soffusa è difficile distinguere ombre, sogni, fantasmi. I suoi raggi non scaldano. È fascinosa e passiva.
Dà quanto ha precedentemente accolto.
Il suo movimento è ciclico, non finalizzato. Ricorda il continuo fluire delle cose. Il termine “lunatico” evoca emotività, piuttosto che affettività. Umoralità, non calore. Distanza, non empatia.
Un femminile ciclico e autoreferenziale, poco coinvolto con l’altro: “Ho il mio ciclo”.
La luna simboleggia un mistero anche inquietante, legato alle streghe e ai lupi che ululano. La luna piena trasforma l’uomo in licantropo. Ha la forza di provocare le maree, ma lei è immobile, indifferente.
“Che fai tu, luna, in ciel? dimmi, che fai, silenziosa luna?” si rivolge a lei Giacomo Leopardi nel suo Canto notturno di un pastore errante dell’Asia.
Lei si fa guardare, il Sole no. Non è mai sola, ma sta bene sola. La sua è un’emotività personale. Il suo colore è un bianco antico, madreperla, vicino all’oro e all’argento, con sfumature monotematiche. È il colore della femminilità trionfante.
Una persona con “molta Luna” nella sua scrittura può essere sognante e vicina all’arte, alla poesia, con una freschezza a volte ingenua simboleggiata dall’acqua dell’embrione. Appare calma e immobile, in superficie. Come l’acqua sa scivolare ed è capace di grande adattamento e resilienza. Ha facilità nel rispecchiare l’altro, come fa la Luna con il Sole.
È spesso creativa, sognatrice, romantica. Ama la natura, la musica e l’arte. Ha molta resistenza e non ama litigare, preferisce la modalità “muro di gomma”. Si mostra indifferente, può acconsentire per poi sfuggire via e fare di testa sua. È tollerante, poco realistica e può costruire illusioni (vivere sulla Luna…).
Le sue carte vincenti sono la capacità di adattamento, la scioltezza, l’improvvisazione. Assimila facilmente, è intuitiva e creativa.
Può scivolare nella pigrizia e in una moralità poco frenata, o in una visione soggettiva delle cose vicina al “pensiero magico dell’infanzia”.
Il tipo Luna lavora con tempi propri, anche parecchio, ma liberamente. È indipendente e creativo: quando la luna è piena è produttiva, quando è nera può non fare niente. Cresce, poi cala, poi si oscura, poi rispunta. Segue i suoi cicli, non è adatta ai lavori dipendenti. Compensa la “non-attività” con la flessibilità e l’intuizione. Ama le comodità e gli agi, ma non è ambiziosa nella carriera.
La scrittura Luna ha in sé un’energia femminile misteriosa, passiva, diversa dal femminile agito di Venere. Il suo tratto è leggero e pastoso, curvo, filamentoso, acquatico, che lascia una traccia d’inchiostro morbida.
La Luna è permeabile, ma alle cose più che alle persone.
Al profumo, alla poesia, alla musica. È sensibilissima al buon gusto, al senso della bellezza, delle pause, del silenzio. Nel muoversi ha l’eleganza del gatto. La Luna è sempre bella. Ama molto il denaro, le raffinatezze, può indulgere nell’egocentrismo. Rischia però di essere asociale. Ma per brillare ha bisogno del Sole.
…(continua sul libro)…
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Giove parla Venere ascolta
Susanna Mariani Quando scrivevo per passione: laparoliera.blogspot.com Quando scrivevo per lavoro: susannamariani.wordpress.com Ora che non scrivo (quasi) più: https://mediazionefamiliare.wixsite.com/susanna
Prima di diventare mediatrice familiare, mamma e seguace del “culto della zappa dell’entroterra ligure”,
ho lavorato come giornalista freelance e redattrice.
Per molti anni la scrittura è stata la mia medicina, confine e contatto tra la mia anima e quella di chi,
dall’altra parte della pagina, mostra la sua.
Alcuni libri sono stati per me guide, specchi, amici.
Qui ve ne voglio presentare qualcuno.