Gentilezza e disciplina
All’interno di noi c’è il nostro bambino interiore che ha necessità di essere ascoltato , sorretto e guidato.
Quando perdi il tuo centro identificandoti con lui, ti ritrovi in balia dei suoi capricci, delle sue paure dei suoi bisogni, chiede ascolto e serve a poco far finta di non sentirlo, perché come un bimbo di tre anni inizierà a piangere e scalpitare sempre più forte per richiamare la tua attenzione.
Cosa fare?
Ricercare all’interno di te la tua parte adulta, maschile e femminile, padre e madre.
A volte dovrai essere la madre che accoglie, che cura, che coccola, che comprende, che con gentilezza ascolta i suoi bisogni senza giudicarlo, che, con amore, lo calma e lo rassicura.
Altre volte dovrai essere il padre che con fermezza lo riporta all’ordine, senza assecondare troppo i suoi capricci.
Il padre che insegna a perseguire degli obiettivi, a metterci il proprio impegno per ottenere ciò che si vuole, che insegna a non pretendere e che i capricci non servono perché sei tu e solo tu responsabile di te stesso.
Il padre insegna ad aver disciplina, a compiere azioni coerenti con ciò che affermiamo di volere, senza aspettare che ci sia qualcuno là fuori a farsi carico delle nostre necessità.
Quando ristabilisci un contatto con il tuo bambino interiore saprai di cosa ha bisogno.
Se senti che è talmente spaventato da non riuscire a muovere un passo, saprai che ha bisogno della madre che lo rassicuri, sgrideresti mai un bimbo di 3 anni perché ha paura del buio?
Se invece senti che non si muove perché ha la pretesa che qualcuno lo prenda in braccio, ha bisogno del padre che gli insegni a procedere con le sue gambe.
In entrambe le situazioni non serve a nulla cadere nel giudizio, perché si arriverebbe solo a sensi di colpa o a rifiutare parti di sé.
Talvolta si ha bisogno della mano dolce che accarezza
..altre della mano che scuote.
Laura
Fin da bambina ho sentito chiaro un richiamo a raggiungere una destinazione che mi portasse fuori dagli schemi imposti, e ciò mi ha creato sicuramente un cammino in salita ma non noioso, etichette e confini mi vanno stretti. Sono un’artigiana-artista, amo creare, dipingere e riportare in vita oggetti e mobili che raccontano la loro storia. Da sempre la mia creatività è stata un’arma per ricaricarmi e affrontare le sfide della vita, la creatività è uno strumento che mi riporta a me stessa e a contatto con la mia essenza. La mia natura mi ha condotto ben presto a pormi domande sul senso dell’esistenza e a chiedermi cosa ci faccio qui, facendomi così iniziare la mia ricerca spirituale e ad oggi, attraverso vari percorsi, parte delle risposte le ho trovate, altre ancora le cerco. Il mio cammino mi ha portato alla conclusione che la vera saggezza non si trova solo in libri antichi e difficili, ma ritengo che la saggezza è soprattutto nella semplicità, puoi riempirti di molte informazioni ma tuttavia non riuscire mai a vivere a pieno e veramente la vita. Il mio amore per la natura e gli animali mi ha fatto comprendere, consapevolizzare molte parti di me, mostrandomi come tutto ciò che ho intorno, è strettamente legato a quello che ho dentro . Ogni cosa, dal fiore che cresce nell’asfalto, al ragno che tesse la tela, è un maestro che può aiutarti ad aprire una porta e vedere una parte di te. La mia pagina facebook: Alchemica-mente Il festival: Osiglia Olistica Email: laurasmile77@libero.it
Mi chiamo Laura Cireddu e sono uno spirito ribelle, questo è il mio grande punto di forza e la grande sfida quotidiana con me stessa, sono una bilancia sempre alla ricerca dell’equilibrio tra gli opposti.

Essere in Noi
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