Dialogo col Buio

I social sono tremendi, soprattutto per chi, come me, ha un paparazzo dentro, con il vizio di fare e farsi un sacco di foto!!

E non solo perché guardare foto vecchie di anni può essere uno strazio!
Le foto ti costringono a ritornare indietro, non puoi fingere che una persona non ci sia stata, non puoi dimenticare un periodo della tua vita.

Se sei andato di fretta, spunta una foto e ti fa fare rewind!

“Chissà che fine ha fatto?!”
“Ma guarda sta scema che non mi parla, che le avrò mai fatto?!”
“Ma perché non mi rendevo conto di essere così magra!
Neanche una ruga, guarda che pelle…com’ero giovane!!”
“Ecco qua, era evidente, scritto in stampatello, ma niente…dormivo proprio”.
“Gwyneth spostati, che ne sai tu di sliding doors, tu reciti!”

Non solo per tutto questo, che è già devastante e non solo per dire…
I social sono una tragedia perché se trovi una foto qualsiasi e ricordi perfettamente quando l’hai scattata ti parte il marzullo funesto…che stress!!!!

Questa foto è una bella foto…si può dire che sono venuta bene, ho pure la luce negli occhi Santa Teresa style….
Ma povera e piccola ingenua, ignara e sprovveduta….che ne potevo mai sapere dove mi avrebbe condotta quella luce!!!

“Ma come?
Tu non sei quella del Tutto è perfetto, la vita è meravigliosa?!”

Me lo dico da sola!!!
Si, lo sono!
La vita è meravigliosa e tutto è perfetto ed è anche una tragedia e tutto è uno schifo!
Perché siamo esseri umani e qui funziona così!
E io oggi la perfezione stento a vederla, anche se so che c’è!

Perché ha ragione il mio Ermal, ❤️, Buio e Luce sono figli del sole, ma, a volte, il sole sai che c’è ma vedi solo buio, che strazio!
E io oggi vedo buio.
Però ha ragione Ermal e ha ragione anche il buio, tenero…non se lo fila mai nessuno, tutti a cercare la luce e lui, povero, viene continuamente spostato…

E allora gli voglio dare ragione, fa bene a impuntarsi…anch’io, al suo posto, farei come lui, mi pianterei lì e non me ne andrei prima di essere stato ascoltato!

E quindi, parliamo con questo buio:

“Che c’è?..non lo vedi che non ce la faccio più, mi vuoi proprio morta o esaurita?”
“Ma no”
“E allora che vuoi? Non ti sembra ancora abbastanza? Non ti faccio pena? Non sono stata brava? Ancora mi devi torturare?”
“Ma chi ti vuole torturare?”
“Ma mi pigli per il culo? Tu! Non mi lasci mai in pace, che palle! Non ti sopporto più…mi torturi, mi angosci, mi illudi, ti sposti e poi ritorni e io mi sono proprio rotta! Mi fai sentire sempre una cretina! Basta”
“Ma vedi che stai facendo tutto tu! Io volevo solo parlarti!”
“Ah si? E che vuoi??”
“Ma niente, in realtà non volevo neanche parlarti, volevo soltanto che mi guardassi…non mi calcoli mai, sempre a cercare questa luce…vedi che esisto pure io, eh!”
“Ah”
“Ah? Non parli più”
“Vabbè però pure tu…perché non me lo dicevi?”
“E quando avrei dovuto dirtelo che non mi ascolti mai…hai sempre tutta questa fretta di farmi sparire!”
“Non è vero, bugiardo…lo sai che ti ascolto”
“Si, ma lo fai sempre di fretta…vuoi sempre dimostrare che non hai bisogno di me e vai via subito”
“Hai ragione”
“Ecco, quindi stai buona e lasciami stare, ma davvero questa volta, senza barare! anzi…vai a cucinare io rimango qui”
“E come funziona questa storia?”
“Che vuoi dire?”
“Tu rimani e poi vai via? O vuoi proprio rimanere?
“Ma che ne so! Ma quante domande fai?”
“Ma che vuoi dire? Non devo saperlo? Stai parlando di me, non devo sapere se ci sei o no?”
“No! Che ti importa? Tu fatti la tua vita e io faccio la mia, lasciami in pace!!”
“Addirittura! E che vorresti fare in pace dentro la mia pancia?”
“Ecco vedi che non mi fai stare tranquillo? Vuoi sapere sempre tutto! Ma vivi serena! Che ti importa??
Ti ho detto di stare tranquilla e farti i fatti tuoi e tu insisti, ti impicci delle mie cose!
Non ho anche io il diritto di fare quello che mi pare?!?
Quando avrò voglia di andarmene me ne andrò!!
Non mi hai mai ascoltato, sei stata sempre lì a ignorarmi e adesso fai finta di volermi considerare e, invece, di nuovo non vedi l’ora che me ne vada…tu non mi vuoi bene!”
“Ma tu sei il buio! Perché dovrei volertene! Mi fai male”
“Ah brava…hai confessato! Allora smettila di dire cazzate…sei come tutti gli altri, non hai capito proprio niente!”
“Ma che ci posso fare? Io ho avuto sempre paura di te e ne ho ancora…tu perché sei così scuro?”
“Ma come? Non hai sempre detto che non ti piacciono i biondi?”
“Non mi dire che sai fare pure le battute….”
“So fare tante cose se mi lasci fare…”
“Ok, e come la mettiamo col fatto che ho paura di te?”
“Ma la paura non è solo assenza di amore?”
“Si, ma io ne ho ancora…che ci posso fare?”
“E che ci puoi fare…smettila di fare la saputella e scoprilo!”
“Ah ma grazie…non mi aiutare, eh!?”
“E come ti aiuto se non vedi l’ora che me ne vada????”
“Va bene, ho capito! Forse mi fai già un po’ meno paura”
“Brava”
“Grazie” “forse mi piaci”
“Lo sapevo che hai gusti strani…”
“Quello lo sapevo pure io…”
“Ora vai a mangiare, cretina”
“Ciao, fatti dare un bacio, buione mio!
Che palle ora voglio bene pure a te…
sono la solita romanticona”

E niente, non ci crederà nessuno ma io ci ho parlato davvero…mica me lo sono inventato!

Vera Nika

Vera Nika – Vittoria Cucciarrè

Avvocato fuori, ricercatrice dentro.
Il mio percorso di crescita personale e spirituale non è iniziato per mia scelta, è stato lui a scegliere me.
Non sono titolata, non ho frequentato corsi, non ho verità da rivelare.
Sono una persona curiosa, che ama ricercare, indagare, scoprire e farsi ancora domande.
Anzi, prima di amarlo, questo è quello che sono.
Non so nemmeno io dove sto andando, dove e se arriverò, non so neanche più se sto cercando qualcosa di definito.
Ma so che è quello che mi piace, che mi fa stare bene e che ha rivoluzionato e migliorato la mia vita.

Segui la pagina facebook:  Tra Anima ed Ego

Contatti: veranikatraanimaedego@gmail.com

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