Chuang Tzu – Preferisco il godimento del mio libero arbitrio
Mille once d’argento sarebbero per me un ottimo guadagno,
ed essere un nobile di alto lignaggio e ministro
sarebbe una posizione assolutamente onorevole.
Ma non hai scorto il bue per il sacrificio cerimoniale?
Viene nutrito con attenzione per molti anni,
adornato con ricchi tessuti perché possa accedere al Grande Tempio.
Poi, quando giunge il tempo, preferirebbe essere un maialino,
ma non può diventarlo.
Và via quindi, e non insozzarmi con la tua presenza!
Preferirei giocare e divertirmi
in un fosso lercio,
piuttosto che essere soggetto alle regole e alle restrizioni
della corte di un Re.
Ho deciso di non intraprendere mai un tale servizio,
poiché preferisco il godimento del mio libero arbitrio.
Chuang Tzu
Per trasmettere i suoi concetti, Chuang Tzu, utilizzava spesso degli aneddoti simili a storielle, affinché il messaggio fosse recepito meglio dall’ascoltatore.
Il Maestro pensava infatti che se avesse parlato direttamente delle sue intenzioni, gli studenti non le avrebbero mai accettate perché generalmente nessuno vuole sentirsi dare dei consigli su come vivere la propria vita.
In generale, la filosofia di Chuang Tzu i è basata sul concetto della limitatezza della vita in confronto all’infinitezza della conoscenza. Usare il limitato per raggiungere l’illimitato, egli affermava, era impossibile. Il nostro linguaggio, cognizione, percezione, sono una prospettiva personale delle cose, per questo bisogna esitare prima di definire qualche conclusione come universalmente vera e valida.
Il pensiero di Chuang Tzu può essere considerato anche precursore del prospettivismo. Il suo pluralismo lo ha portato anche a dubitare delle basi degli argomenti pragmatici sino a mettere in discussione i presupposti che la vita sia positiva e la morte negativa.
Un altro esempio è quello dell’inesistenza di uno standard universale di bellezza. Continua su WIKIPEDIA
Esistono svariati volumi e diverse traduzioni dell’opera del grande maestro del taoismo, ti suggerisco però questo bellissimo libro di Osho in cui parla e spiega molto bene il senso dell’insegnamento dell’antico maestro cinese.
In effetti i due maestri sono molto più vicini di quanto si possa pensare:
Ha gestito per anni nel centro di Genova, il negozio di arredamento etnico orientale, con libreria specializzata in tematiche spirituali, Unsolocielo. In particolare ha approfondito lo studio e la pratica dello sciamanesimotolteco tramandato da Carlos Castaneda, varie tradizioni gnostiche, il mondo orientale: yoga, taoismo, buddismo zen ed anche molti maestri moderni, come Rudolf Steiner ed Osho. Oltre a gestire naturagiusta, con cui vuole promuovere contenuti e prodotti positivi ed evolutivi, dopo un periodo trascorso nell’Ecovillaggio di Findhorn nella primavera del 2011, si è appassionato al mondo delle energie rinnovabili e pulite, di cui si occupa direttamente in Liguria come consulente di risparmio energetico. Ama vivere e lavorare nella Natura.
Alessandro Castiglione, il fondatore di naturagiusta insieme ad un amico , è da sempre interessato a tutte le visioni filosofico-spirituali del mondo, ispirato in particolare dall’incontro con Padre Anthony Elenjimittam ed il suo “eucumenismo cosmico“.
Nello stesso periodo, dall’esperienza del negozio è nata l’associazione culturale ononima, che si occupava di promuovere e gestire attivitàolistiche a 360° sempre nel cuore di Genova.
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